Sentiero dei Papi - Pramossei
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Info generali
Periodo migliore
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DescrizioneA cavallo degli anni novanta e duemila il Centro Cadore salì alla ribalta mondiale perché meta del soggiorno estivo di Papa Giovanni Paolo II prima, e Benedetto XVI dopo: ad accoglierli fu una casa vacanze immersa nei boschi sopra Lorenzago, gli stessi boschi che oggi ospitano un sentiero dedicato ai due ospiti illustri.
Pochi chilometri più a nord, invece, le foreste di Laggio rivelano un’interessante mulattiera militare ancora poco conosciuta: ripristinata di recente, si snoda ai piedi del monte Schiavon e conduce al Col Pramossei, importante punto d’osservazione durante la Grande Guerra. Nella prima parte il percorso raggiunge il passo Mauria con pendenze mai proibitive ed evitando il più possibile l’asfalto della Statale Carnica, proseguendo poi verso il Pian de Stabie e innestandosi sul Sentiero dei Papi che scende verso Lorenzago. Fatta eccezione per alcuni passaggi panoramici (come il suggestivo transito ai piedi della parete rocciosa del Sass Croera), la discesa si sviluppa quasi interamente all’interno del bosco e non presenta particolari difficoltà tecniche fino al Castello Mirabello e la casa vacanze in cui soggiornarono i due Papi, da dove si conclude ripida e asfaltata fino a Villagrande. Si devia quindi sul piacevole sterrato che attraversa il Parco dei Sogni e risale la Val Piova: inizia così la seconda salita del tour, che dopo aver percorso un breve tratto sulla strada per Forcella Lavardet imbocca la strada militare per Starezze. Costruita nel corso della Prima Guerra Mondiale, la mulattiera sale al Dosso Zergolon con pendenze regolari e continua dopo lo scollinamento fino alla radura di Pramossei: è qui che si incontra uno dei passaggi più panoramici dell’itinerario con la vista che spazia dal Centro Cadore fino alle Tre Cime di Lavaredo. La successiva discesa verso Laggio è invece piuttosto ostica: il pendio scosceso e il fondo malridotto obbligheranno infatti a proseguire a piedi per almeno una decina di minuti fino ad incontrare la ripidissima carrareccia che arriva direttamente in centro al paese. L’itinerario si conclude quindi con l’agevole tratturo che scende in Val di Pena e con la salita finale a Lorenzago che nella prima parte presenta alcuni tratti ripidi e sconnessi. Punto di partenza: Lorenzago di Cadore, piazza Calvi. |
Gallery
Altimetria |
■ Asfalto ■ Sterrato ■ Sentiero/Prato/Bosco ■ Single Track ■ Non ciclabile |
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