Grande Anello dei Sibillini - Tappa #3
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Info generali
Periodo migliore
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DescrizioneLa parte più dura – ma anche più bella – del G.A.S. arriva alla terza tappa, al termine di una lunghissima ed estenuante ascesa che conduce nel cuore della meravigliosa Piana di Castelluccio.
Si comincia con alcuni difficili saliscendi nella valle del Tenna, iniziando poi a salire con regolarità sulle stradine di Sassotetto, Colleregnone e Isola San Biagio. Al cospetto dell’imponente monte Sibilla si affronta un primo tratto di discesa lungo una traccia erbosa che – una volta dentro al bosco – si fa più rocciosa presentando anche diversi passaggi tecnici. Dopo il ponte sul fiume Aso si torna all’insù, ancora una volta su fondo largo, compatto e poco pendente, arrivando così ad Altino: si tratta dell’ultimo nucleo abitato (e fondamentale punto di rifornimento) prima di svariati chilometri immersi nella natura. Inizia infatti qui il Sentiero dei Mietitori, un vecchio percorso usato in passato dai contadini del posto e ora parte integrante del G.A.S.: il sentiero è decisamente vario e talvolta insidioso, dato che passa più volte da larghe sterrate a stretti single track, da tracce tra l’erba alta a tratturi boscosi, con un andamento a salire che cela ripide rampe, brevi discese e qualche passaggio non ciclabile. Un ultimo tratto panoramico, fuori dal bosco e dominato dalla scoscesa parete est del monte Vettore, si immette quindi sulla strada che raggiunge Forca di Presta con una difficile erta conclusiva. Il più ora è fatto, e la bellezza della prossima parte di percorso farà dimenticare ogni fatica: prima si domina la valle del Tronto con una carrareccia in leggerissima salita, quindi si raggiunge il rifugio Colle le Cese attraverso entusiasmanti single track e crinali erbosi, infine si scende verso i Piani di Castelluccio. Lo spettacolo è straordinario: si pedala infatti tra sconfinate distese erbose in un ambiente tipico di quote ben più elevate, privo di qualsiasi testimonianza della presenza umana e con alberi e vegetazione pressoché assenti. Si arriva così al Pian Piccolo, e poco dopo nell’eccezionale scenografia del Pian Grande, una immensa piana verde che tra la primavera e l’estate si colora dei bellissimi colori della fioritura, circondata da vette spoglie su cui svetta l’abitato di Castelluccio di Norcia. Il percorso attraversa questo stupefacente paesaggio passando sotto il curioso “bosco Italia”, raggiungendo infine Castelluccio con un’impegnativa, ripidissima e sconnessa impennata finale. Punto di partenza: Amandola, piazza Risorgimento. Punto di arrivo: Castelluccio, frazione del comune di Norcia, via Pian Grande. |
Gallery
Altimetria |
■ Asfalto ■ Sterrato ■ Sentiero/Prato/Bosco ■ Single Track ■ Non ciclabile |
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