Pian dei Buoi - Col Vidal
|
Info generali
Periodo migliore
GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC |
Descrizione
Tra i luoghi più panoramici del Cadore rientra sicuramente il Pian dei Buoi, che con i suoi 1800 metri di quota si rivela essere un grandioso balcone naturale sulle Dolomiti Orientali: tra le tantissime vette che si possono ammirare spiccano Spalti di Toro e Cridola a sud, l’Ajarnola e le vette di Comelico e Sappada a est, Paterno, Popera e le Tre Cime di Lavaredo a nord, con le vicinissime creste delle Maramarole a chiudere verso ovest questa straordinaria cornice di monti.
Questo spettacolo tale è accessibile grazie a un percorso non eccessivamente impegnativo e dalle difficoltà tecniche quasi nulle: si parte infatti dalle sponde del lago di Auronzo percorrendo poco più di cinque di chilometri in leggera discesa sulla statale fino a Lozzo di Cadore, dove inizia la salita al Pian dei Buoi. Subito si sfruttano strade secondarie e qualche variante sterrata più ripida, ma una volta innestatasi sulla comoda rotabile asfaltata l’ascesa diventa più agevole grazie alle pendenze regolari che consentono di salire abbastanza facilmente; l’unica difficoltà è rappresentata dalla lunghezza della salita (oltre dodici chilometri immersi nel bosco) che potrebbe rendere la scalata noiosa e monotona. Tuttavia una volta in cima il meraviglioso panorama si apre in ogni direzione, con il tour che effettua una traversata in quota tra i ruderi della Grande Guerra presenti sui pendii del Col Cervera; al Pian del Formai, dopo aver affrontato la deviazione in salita verso le fortificazioni del Col Vidal, ci si sposta sul versante nord del Pian dei Buoi pedalando tra i vasti pascoli che degradano verso nord. Un ultimo strappo, quello del Col dei Buoi, immette sulla discesa nella selvaggia Val di Poorse: in questo frangente la mulattiera si presenta sufficientemente ripida e sconnessa da consigliare prudenza viste le alte velocità che si possono raggiungere. Attraversato con un rinfrescante guado il rio Da Rin, il tour scende su asfalto verso la valle dell’Ansiei: da qui la piacevole pista ciclabile sterrata a fianco del torrente permette di ritornare rapidamente ad Auronzo. Punto di partenza: Auronzo di Cadore, lungolago via Zardus. |
Gallery
Altimetria |
■ Asfalto ■ Sterrato ■ Sentiero/Prato/Bosco ■ Single Track ■ Non ciclabile |
Mappa
Mappa in caricamento
|
|